Protocollo SRS MIMOSA - una guida pratica alla migrazione

Mimosa SRS - Guida pratica alla migrazione

MIMOSA SRS
(Sincronizzazione del Riutilizzo dello Spettro)

Guida pratica alla migrazione


In seguito ad uno sviluppo così dinamico dei prodotti Mimosa, siamo stati in attesa degli ultimi firmware per i prodotti Mimosa A5, A5c e C5x

Clicca per ingrandire!

Ed eccoci al 21 febbraio 2017, quando finalmente è apparso il firmware 2.2.1!


Ha apportato molti miglioramenti, il più notevole dei quali è l'implementazione del protocollo proprietario Mimosa SRS (TDMA) e la possibilità di utilizzare la banda 5GHz da 4900MHz a 6200MHz.


E prima di iniziare ad aggiornare, vale la pena di familiarizzare con la procedura per l'aggiornamento della nuova versione del firmware e le novità che porta.

Clicca per ingrandire!

E questo è ciò su cui ci concentreremo in questo articolo... Cercherò di spiegare in alcuni punti quali benefici porta l'implementazione del protocollo Mimosa SRS.

La necessità di comprendere le differenze nel funzionamento dei protocolli, leggere le raccomandazioni per l'implementazione e conoscere i requisiti per il riutilizzo dei canali.

Idea è il seguente:

  1. Confronto tra i protocolli (WiFi Interop/SRS)
  2. Tardi nel SRS
  3. Migrazione da WiFi Interop a SRS
  4. Sintonizzazione del meccanismo AGC (soglia di sensibilità del dispositivo)
  5. Riutilizzare la banda in A5c e A5-360 (GigaPOPs/MicroPOPs)

1. Confronto dei protocolli (WiFi Interop/SRS)

Ci sono alcune importanti differenze che si dovrebbero conoscere durante la migrazione al protocollo Mimosa SRS, perché altrimenti è possibile scollegare le antenne del client.

  • Prima di tutto, la modalità SRS non supporta più i dispositivi che utilizzano un protocollo diverso, e la soglia di sensibilità del dispositivo (AGC) deve essere sintonizzata su prestazioni ottimali.
  • A differenza di WiFi Interop, il SRS supporta solo un SSID a 5GHz, cioè prima di accendere SRS sul Mimosa A5-360 tutti i client dovrebbero essere commutati al primo SSID a 5GHz. Dopo l'accensione del modo SRS, Mimosa A5-360 manterrà solo il primo SSID a 5GHz.
  • SRS è configurato su Mimosa A5-360, mentre i dispositivi client Mimosa C5x hanno la modalità "Auto" di default e rilevano automaticamente il protocollo.
  • E' anche importante che Mimosa C5x, possa riavviarsi da sola se non rileva l'SSID configurato per 4 minuti. Dopo il riavvio Mimosa C5x inizierà a scansionare (in background) l'intera gamma di canali per cercare il suo SSID a cui connettersi.

Impostare La decorazione tra protocolli è meglio illustrata dalla seguente tabella:

Clicca per ingrandire!

Vale anche la pena di ricordare che in seguenti versioni del software, Mimosa prevede di aumentare il numero di client connessi, migliorare il protocollo TDMA per il traffico 75/25 e introdurre opzioni di autenticazione basate su Radius.


2. Latency in SRS

I test di latenza vengono eseguiti utilizzando lo strumento "ping (ICMP) richiamato dalla linea di comando o direttamente dall'interfaccia integrata (Diagnostic>Ping).

"Ping" restituisce il valore di RTT (tempo di andata e ritorno), cioè il tempo minimo necessario per inviare il segnale in entrambe le direzioni - dal mittente al ricevitore e poi nell'altro modo.

Si deve ricordare che il ritardo medio è limitato dalla dimensione della finestra TDMA, e Mimosa usa la Fixed SRS per massimizzare l'efficienza.

Di conseguenza Il tempo medio RTT è 20ms.


3. Migrazione da Interop WiFi a SRS

Passiamo ora all'argomento più importante - la procedura stessa della migrazione a Mimosa SRS, che sarà presentata in diversi passi:

  1. Se abbiamo diversi SSID configurati su Mimosa A5-360, dobbiamo passare tutti i dispositivi client C5x al primo SSID all'inizio, perché, come ho detto prima, Mimosa SRS supporta solo un SSID n 5GHz.
  2. Successivamente, salvare tutte le esclusioni di frequenza che saranno riutilizzate in modalità SRS
  3. Aggiorniamo il software alla versione 2.2 nel seguente ordine:
    1. Primo passo - aggiornare tutti C5 alla versione 2.2
    2. Fase due - aggiornamento A5 alla versione 2.2
  4. Attendere finché tutti i dispositivi non si sono aggiornati e ricollegati. Sia A5-360 che C5 si avvieranno in modalità Interop. WiFi
  5. Selezionare la modalità SRS su Mimosa A5:
    1. A5 invierà automaticamente un segnale a tutti i C5 collegati per cambiare il protocollo in SRS
    2. Tutti C5 e A5 si riavvieranno automaticamente
  6. Dopo un riavvio riuscito, le seguenti impostazioni dovrebbero essere configurate su Mimosa A5:
    1. Off "Selezione automatica dei canali"
    2. Controllare sempre la larghezza del canale 20/40/80MHz (80MHz di default)
    3. Impostare la frequenza centrale appropriata. Il protocollo SRS permette di selezionare un canale in salti di 5MHz.
    4. Impostare la potenza appropriata (TX Power)
    5. Riabilitare le esclusioni di frequenza
  7. Alla fine, controllare che tutti i C5 siano collegati e, se necessario, sintonizzare l'alimentazione TX e il canale.

4. Aggiustamento del meccanismo AGC (soglia di sensibilità del dispositivo)

Per evitare troppe interferenze e per massimizzare la capacità della rete, si raccomanda anche di impostare AGC con precisione.

Default AGC per A5-360 è impostato a -62 dBm e per A5c -72 dBm.

Clicca per ingrandire!

Con un'impostazione AGC appropriata, otteniamo un'elevata immunità alle interferenze dei dispositivi Wi-Fi domestici vicini e alle potenziali interferenze tra le antenne.


I valori di cui sopra sono stati impostati partendo dal presupposto che Mimosa A5-360 sarà implementato nello stile MicroPOP, dove le lunghezze dei singoli link "non saranno più lunghe di 1km, mentre Mimosa A5c sarà implementato nello stile GigaPOP, dove la lunghezza del link non più lungo di 4km.

Clicca per ingrandire!

Per regolare correttamente le impostazioni AGC, seguire questi passi:

  1. Primo controllo che tutti i dispositivi client C5 si colleghino in modalità Mimosa SRS.
    1. Monitorare l'elenco dei client per verificare che tutti i dispositivi siano collegati correttamente.
    2. Se un cliente non si è collegato, significa che il valore di AGC è troppo alto.
    3. Il valore AGC dovrebbe poi essere ridotto in passi di 1dB fino a quando tutti i dispositivi non si collegano correttamente. (ad es. da -62dB -> -63dB)
Clicca per ingrandire!
    1. Il nuovo valore di AGC dovrebbe essere impostato di 2dB in meno rispetto al peggior segnale del client collegato.
  1. Se tutti i client C5 si sono collegati correttamente al valore di default di AGC, significa che possiamo aumentare il valore di AGC ancora di più in modo che Mimosa A5 sia ancora più resistente alle interferenze.
    1. Si dovrebbe aumentare il valore AGC in passi di 1dB rispetto al valore di default. Ad esempio, in Mimosa A5-360 cambiamo il valore di AGC da -62dBm a -61dBm e controlliamo se tutti i client sono ancora connessi.
    2. Inoltre incrementiamo il valore dell'AGC fino a quando i clienti non si scollegano.
    3. Alla fine come al punto 1 abbiamo impostato il valore di AGC di 2dB in meno rispetto al peggior segnale del client collegato.

    5. Riutilizzo della banda in A5c e A5-14 (GigaPOPs/MicroPOPs)

    Il riutilizzo dei canali (SRS) può ridurre in modo significativo il numero di canali necessari per coprire l'area geografica.

    e il riutilizzo inappropriato dei canali (derivante dall'ignoranza dell'utente) può compromettere notevolmente le prestazioni della rete a causa di interferenze involontarie con la radio del cliente C5.


    Cosa è più importante!?


    Se vuoi usare il canale in modo corretto, devi seguire le raccomandazioni appropriate.

    Nel caso dei dispositivi Mimosa A5-360 e Mimosa C5 con eccellenti applicazioni e aree urbane (MicroPOP) ad alta densità di popolazione, va notato che C5 richiede una separazione minima di 25dBr di segnale tra i singoli punti di accesso che operano sullo stesso canale.

Clicca per ingrandire!

Perché, ad esempio, se la differenza di segnale è solo 10dBr tra la Mimosa A5 (A) e Mimosa A5 (B), allora C5 non sarà in grado di riconoscere correttamente il segnale del "proprio trasmettitore" e la base A e B devono lavorare su canali diversi.

Il presupposto analogico si applica ai dispositivi Mimosa A5c, utilizzati per le soluzioni fuori città (GigaPOPs).

Anche in questo caso, è molto importante che i segnali delle antenne di settore collegate alla Mimosa A5c, sono separati l'uno dall'altro da un valore di -25dB, e i dispositivi stessi dovrebbero preferibilmente trovarsi uno di fronte all'altro...

Poi, sia le antenne del cliente C5 che l'intero segmento di rete saranno in grado di lavorare in modo molto efficiente - utilizzando un solo canale!

Clicca per ingrandire!

... eppure abbiamo molti più canali a nostra disposizione, e aggiungendo a questo la conoscenza e il senso possiamo progettare individui davvero interessanti.

Clicca per ingrandire!

In sintesi, ... se seguiamo questo approccio, possiamo costruire in modo innovativo mega efficiente punti di accesso per i nostri clienti, con una capacità di trasferimento dati molto elevata.

Cosa è probabilmente la cosa più importante al giorno d'oggi... tutto ciò che è stato detto può essere realizzato e implementato online - non sprecare l'etere inutilmente!




Autore:

Leszek Błaszczyk

[email protected]

Clicca per ingrandire!

Prodotti dall'articolo

La sessione scadrà tra:
Secondi
Verrai disconnesso alla scadenza della sessione
Scegli un paese o una regione diversa per acquistare nella lingua adatta a te
Il nostro sito utilizza i cookie (i cosiddetti "cookies"). Puoi trovare ulteriori informazioni su questi file, nonché su come trattiamo i tuoi dati personali, nella nostra politica sulla privacy.
Sei nella pagina per paese / regione:
Italiano (IT)
Seleziona un paese o una regione diversi per fare acquisti nella lingua che preferisci.